ARCHIVIO: test dei filtri nel 2014

Sono elencati, in ordine di efficacia (massimo 10) valutata dalla redazione del ilFiltro.it, alcune caratteristiche dei principali sistemi di controllo della navigazione web disponibili in Italia nel 2014. Nella pagina di scelta dei filtri si possono trovare informazioni aggiornate sui programmi attuali, limitatamente ai migliori.

L’efficacia è stata misurata su un campione di contenuti per adulti con diverse gradazioni di gravità. Il valore 100% equivale a bloccare tutti questi contenuti. Nella configurazione di ogni parental control sono state bloccate solamente (se non specificato altrimenti) le categorie adulti, sesso, pornografia, sessualità, educazione sessuale, chat, P2P, messaggeria istantanea, quando esistenti.
Per questi motivi le percentuali sono molto più basse di quelle dichiarate dai produttori, che misurano sulla base di elenchi di siti sia positivi che negativi e su un numero più ampio di categorie bloccate.
La nostra valutazione globale tiene conto sia della sensibilità al riconoscimento di contenuti, che delle altre caratteristiche, incluso il prezzo e la versatilità.

8,0 – Net Nanny

  • Sensibilità: 65%
  • Destinatari: Computer, Smartphone
  • sito produttore: www.netnanny.com
  • Costo: A pagamento con prova gratuita
  • categorie filtrate: 18
  • gestisce fasce orarie: sì
  • Lingua interfaccia: inglese
  • Lingue analizzate: non dichiarate
  • Sistemi operativi supportati: Windows, iOS (Apple), Kindle, Mac OS X, Android
  • gestione profili: autonoma
  • gestione log: sì
  • Black & White lists: sì
  • biblioteca di casa: no
  • SafeSearch: Google, YouTube, Bing
  • blocco cache remota: sì, perché analizza al momento ogni pagina
  • blocco siti non classificati: non necessario perché analizza al momento ogni pagina
  • controllo chat e simili: no
  • controllo Facebook: no
  • blocco filmati: no, ma blocca quelli di YouTube non adatti
  • blocco Skype: no
  • blocco P2P: no
  • blocco programmi: no
  • blocco App: sì
  • Sistema operativo valutato: Android 4.4.2
  • Data test: Mag 2014
  • Commento: L’unico vero limite è che non ha traduzione in italiano. Per il resto conferma la tradizione di essere tra i migliori prodotti nel mondo. La gestione dei profili è centralizzata e ogni utente può essere associato a diversi apparati (non c’è integrazione con le utenze Windows: si deve scegliere all’avvio quale degli utenti Net Nanny attivare) su ognuno dei quali è stato installato l’opportuno programma. Su Android usa una versione di Firefox e impedisce l’uso di altri browser; inoltre permette di bloccare l’installazione di nuove App e di bloccare quelle desiderate già installate. I risultati dei test sono molto migliori degli altri perché il filtraggio è sulla singola pagina, al momento, e non basato su liste di siti. Ecco perché riesce a bloccare le pagine negative di siti positivi: la categoria provocative (provocante) risulta particolarmente efficace in questi casi soprattutto sui siti di notizie. Può anche bloccare parole oscene all’interno di pagine senza bloccare l’intera pagina. Filtra anche le transazioni SSL. Costa 13 $ all’anno per un apparato e 23 $ per tre apparati. Ci sono anche altre combinazioni di prezzi.

8,0 – Witigo Parental Filter

  • Sensibilità: 54%
  • Destinatari: Computer, Smartphone
  • sito produttore: www.witigo.eu
  • Costo: A pagamento con prova gratuita
  • categorie filtrate: 18
  • gestisce fasce orarie: sì
  • Lingua interfaccia: italiano
  • Lingue analizzate: francese, inglese, tedesco, spagnolo, italiano
  • Sistemi operativi supportati: Windows, iOS (Apple), Mac OS X, Android
  • gestione profili: no
  • gestione log: sì
  • Black & White lists: sì
  • biblioteca di casa: no
  • SafeSearch: in parte
  • blocco cache remota: sì
  • blocco siti non classificati: in base alle lingue
  • controllo chat e simili: come categoria
  • controllo Facebook: no
  • blocco filmati: no
  • blocco Skype: no
  • blocco P2P: no
  • blocco programmi: no
  • blocco App: installazione di nuove applicazioni
  • Sistema operativo valutato: Android 4.4.4
  • Data test: Lug 2014
  • Commento: Si chiamava Profil Parental Filter, ma non ha ancora completato il processo di trasformazione del nome: per esempio la versione gratuita (che funziona solo fino a Windows 7), porta ancora il nome precedente). Il sito è solo in inglese e francese ma il programma da installare è anche in italiano. Può bloccare i motori di ricerca, reindirizzandoli alla Wikipedia. Imposta il SafeSearch su Google ma in modo ingenuo: si può cambiare safe=active in safe=no sulla URL e aggirare il blocco. Su Android utilizza un suo browser che non è molto accessoriato: se si cerca di aprire una pagina web con un altro browser, risulta sempre aperta in Witigo. Può attivare restrizioni telefoniche, impostando un elenco di numeri abilitati a comunicare via voce o SMS. Una caratteristica poco comune è la possibilità di bloccare totalmente tutte le pagine in determinate lingue, diverse dalle cinque per le quali è in grado di fare l’analisi dei contenuti. In questo modo si evita il semplice aggiramento dei filtri tradizionali attraverso la ricerca di parole in lingue esotiche. Per questo la sua sensibilità nei nostri test è maggiore degli altri sistemi. Unita alla possibilità sugli Android più recenti di creare un profilo con restrizioni, può essere un valido strumento per tablet condivisi. La versione per Windows funziona anche su 8.1 ed ha molte più funzioni di quella Android: ad esempio gestisce diversi profili Windows, può bloccare applicazioni e cartelle, protocolli e tipi di file da scaricare. Riprende in parte le caratteristiche di Profil Parental Filter 2 ma ha migliorato molto la semplicità delle interfacce. Vale la pena di provarlo gratis per un mese, se si cerca una protezione in italiano molto completa. Costa 9,99 € su Android, 19,99 € su iOS, 24,99 € su Mac OS, 39,99 € su Windows

7,0 – Qustodio

  • Sensibilità: 38%
  • Destinatari: Computer, Smartphone
  • sito produttore: www.qustodio.com
  • Costo: Gratuito per le funzioni fondamentali
  • categorie filtrate: 31
  • gestisce fasce orarie: sì
  • Lingua interfaccia: italiano
  • Lingue analizzate: non specificate
  • Sistemi operativi supportati: WindowsiOS (Apple)KindleMac OS XAndroid
  • gestione profili: sì, integrati con Windows
  • gestione log: sìBlack & White lists: sì, con possibilità di allerta al genitore per alcuni siti visibili ma da monitorare
  • biblioteca di casa: sì, bloccando tutte le categorie e i siti non classificati
  • SafeSearch: sì (Bing, Yahoo, Google)
  • blocco cache remota: sì
  • blocco siti non classificati: sì
  • controllo chat e simili: in parte
  • controllo Facebook: nella versione a pagamento
  • blocco filmati: noblocco Skype: noblocco P2P: no
  • blocco programmi: a pagamento
  • blocco App: a pagamento
  • Sistema operativo valutato: Windows 8.1
  • Versione valutata: scaricata alla data di valutazione
  • Data test: Mar 2014
  • Commento: La sua qualità maggiore è la disponibilità gratuita su tutti i sistemi operativi, anche mobili, con un’unica configurazione. La capacità di filtraggio della pornografia non è molto elevata, ma le molte categorie a disposizione permettono di essere più o meno restrittivi. Il blocco obbligatorio di Ricerca sicura sui motori di ricerca è aggirabile su Google con uno stratagemma non banale. La versione a pagamento, che aggiunge alcune funzioni, costa 35 € all’anno per 5 utenti e 5 dispositivi. Il blocco di un programma può avvenire solamente se è stato usato almeno una volta dall’utente: è scomodo perché non permette di selezionare i programmi installati ma mai usati. Impostando la navigazione in incognito non sempre funziona il controllo.

6,5 – K9 Web Protection Browser

  • Sensibilità: 58%
  • Destinatari: Smartphone
  • sito produttore: www1.k9webprotection.com
  • Costo: Totalmente gratuito
  • categorie filtrate: nella versione Android dichiara 15 non modificabili
  • gestisce fasce orarie: no
  • Lingua interfaccia: italiano
  • Lingue analizzate: non dichiarate
  • Sistemi operativi supportati: iOS (Apple), Android
  • gestione profili: no
  • gestione log: no
  • Black & White lists: no
  • biblioteca di casa: no
  • SafeSearch: sì (Google, Bing, Yahoo, Ask e altri)
  • blocco cache remota: in parte
  • blocco siti non classificati: no
  • controllo chat e simili: no
  • controllo Facebook: no
  • blocco filmati: no
  • blocco Skype: no
  • blocco P2P: no
  • blocco programmi: no
  • blocco App: no
  • Sistema operativo valutato: iOS 6.1.6
  • Data test: Mar 2014
  • Commento: È la versione semplificata di K9 web protection. Si naviga attraverso un browser basato su Safari in iOS (e Firefox su Android): è necessario perciò bloccare la possibilità di usare altri browser (Safari, YouTube e l’installazione di App sugli iPad, iPhone e iPod; su Android richiede l’uso di un profilo limitato, possibile solo dalla versione 4.4) . Non permette configurazioni. È perciò più restrittivo degli altri prodotti valutati, perché le categorie filtrate sono in mumero maggiore: questo spiega un valore di sensibilità più elevato. In particolare, è sempre attivo il blocco di Open image/media search che, ad esempio, impedisce ogni ricerca di immagini tramite Google. Per i bambini più piccoli è una buona scelta gratuita per gli apparati portatili Apple.

6,5 – Casa Protetta (Davide.it)

  • Sensibilità: 53%
  • Destinatari: Casa
  • sito produttore: www.davide.it
  • Costo: A pagamento
  • categorie filtrate: 40
  • gestisce fasce orarie: sì
  • Lingua interfaccia: italiano
  • Lingue analizzate: non dichiarate
  • Sistemi operativi supportati: Windows App, Windows, iOS (Apple), Proprietario, Kindle, Linux, Mac OS X, Android
  • gestione profili: no
  • gestione log: no
  • Black & White lists: solo white
  • biblioteca di casa: no
  • SafeSearch: sì
  • blocco cache remota: sì
  • blocco siti non classificati: sì
  • controllo chat e simili: come categoria
  • controllo Facebook: no
  • blocco filmati: no
  • blocco P2P: no
  • blocco programmi: no
  • blocco App: no
  • Sistema operativo valutato: Windows 8.1
  • Data test: Mar 2015
  • Commento: È un apparato WiFi, dal costo di 155 €, già configurato, che va collegato al proprio router Internet. Si possono collegare 4 computer via cavo e alcuni (non dichiarato il valore) utenti WiFi, nella versione per famiglie. Ha il grande pregio di non dover installare nulla sui computer, tablet e smartphone che navigano via wireless. Se non si hanno richieste particolari non è neppure necessario configurare nulla (per esempio per escludere alcune categorie o per impostare gli orari proibiti). È disponibile un’assistenza remota per aiutare in queste operazioni. Il sistema funziona con la licenza Davide 3.0 annuale a 60 € (dal secondo anno) alla quale si può aggiungere, impostandolo, il gratuito OpenDNS Family Shield (sistema preconfigurato non modificabile di OpenDNS). La somma di questi due sistemi raggiunge buoni livelli di sensibilità del filtro, per cui è una soluzione consigliabile per casa.  Periodicamente applicano miglioramenti che ne aumentano la sensibilità, oppure aggiungono caratteristica come quella di impedire le ricerche https in modo da evitare l’aggiramento del filtro. Esiste una versione per le scuole per più utenti, a un costo superiore.

6,5 – K9 web protection

  • Sensibilità: 44%
  • Destinatari: Computer, Smartphone
  • sito produttore: www1.k9webprotection.com
  • Costo: Totalmente gratuito
  • categorie filtrate: 70
  • gestisce fasce orarie: sì
  • Lingua interfaccia: inglese
  • Lingue analizzate: non dichiarate
  • Sistemi operativi supportati: Windows, iOS (Apple), Mac OS X, Android
  • gestione profili: no
  • gestione log: sì
  • Black & White lists: sì
  • SafeSearch: sì (Bing, Yahoo, Google, Ask, Flick, YouTube)
  • blocco cache remota: in parte
  • blocco siti non classificati: sì
  • controllo chat e simili: in parte
  • controllo Facebook: no
  • blocco filmati: no
  • blocco Skype: no
  • blocco P2P: in parte
  • blocco programmi: no
  • blocco App: no
  • Sistema operativo valutato: Windows 8.1
  • Data test: Mar 2014
  • Commento: Versione gratuita dei prodotti di alto livello di Blue Coat destinate alle aziende, ha un enorme numero di categorie e un buon filtraggio anche nelle lingue meno diffuse. Oltre a poter imporre la Ricerca sicura sui motori di ricerca, si può impostare che i risultati passino attraverso K9 Safe search che rafforza il controllo. Può trasformare le richieste a Google via https in http per poterle analizzare. Le configurazioni sono locali e quindi devono essere ripetute su ogni apparato. Non ha la possibilità di differenziare gli utenti sullo stesso computer e quindi tutti devono essere trattati con lo stesso livello di filtraggio (chi ha la password di amministratore di K9 può sbloccare i singoli siti quando necessario). Ha alcune utili funzioni come la sospensione della navigazione se si supera il numero voluto di tentativi di accedere a siti proibiti, l’aggiunta di singole parole per bloccare le pagine che le contengono, l’aggiunta di siti proibiti senza dover inserire la password. Globalmente efficace ma meno pratico di altri e, soprattutto, non disponibile in italiano.

6,5 – Norton Family

  • Sensibilità: 39%
  • Destinatari: Casa, Computer, Smartphone
  • sito produttore: onlinefamily.norton.com
  • Costo: Gratuito per le funzioni fondamentali
  • categorie filtrate: 47gestisce fasce orarie: sì
  • Lingua interfaccia: italiano
  • Lingue analizzate: non dichiarate
  • Sistemi operativi supportati: Windows, Mac OS X
  • gestione profili: sì, integrata con Windows
  • gestione log: sì, per 7 giorni
  • Black & White lists: sì
  • biblioteca di casa: sì, bloccando tutte le categorie incluso “siti non classificati”
  • SafeSearch: Google, Ask, YouTube, Bing, Blinkx
  • blocco cache remota: in parte
  • blocco siti non classificati: sì
  • controllo chat e simili: sì
  • controllo Facebook: sì
  • blocco filmati: no
  • blocco Skype: no
  • blocco P2P: no
  • blocco programmi: no
  • blocco App: no
  • Sistema operativo valutato: Windows 8.1
  • Data test: Mag 2014
  • Commento: Rispetto a versioni precedenti, è migliorato in efficacia e semplicità. È indipendente dagli altri softwareNorton di protezione. Si deve installare un programma su ogni computer o dispositivo mobile da controllare associando gli utenti locali a quelli remoti della configurazione Norton Online Family. Il bambino può richiedere lo sblocco di un determinato sito. È possibile impedire la trasmissione di dati personali come carta d’identità, e-mail e telefono, in modo da evitare che il bambino li comunichi a qualcuno.  Il blocco SafeSearch per i motori di ricerca agisce dopo l’apertura della pagina per cui le ricerche di immagini mostrano per un secondo le foto indesiderate. Non filtra con efficacia le lingue esotiche e non sembra analizzare al volo il contenuto ma basarsi su liste di siti categorizzati. Esiste una App per iOS e per Android che permette al genitore di vedere i log e le richieste dei bambini. La versione Premium a 40 € all’anno aggiunge il monitoraggio degli SMS, delle App Android installate, dei video YouTube, i rapporti via mail ed estende i log a 90 giorni.

6,5 Microsoft Family Safety

  • Sensibilità: 32%
  • Destinatari: Computer
  • sito produttore: familysettings.microsoft.com
  • Costo: Totalmente gratuito
  • categorie filtrate: non selezionabili
  • gestisce fasce orarie: sì
  • Lingua interfaccia: italiano
  • Lingue analizzate: non dichiarate
  • Sistemi operativi supportati: Windows
  • gestione profili: sì, integrati con Windows locale
  • gestione log: sì
  • Black & White lists: sì
  • biblioteca di casa: sì
  • SafeSearch: sì (Bing, Yahoo)
  • blocco cache remota: no
  • blocco siti non classificati: no
  • controllo chat e simili: in parte
  • controllo Facebook: no
  • blocco filmati: in parte, impostando il blocco di scaricamento di file
  • blocco Skype: no
  • blocco P2P: no
  • blocco programmi: sì
  • blocco App: sì
  • Sistema operativo valutato: Windows 8.1
  • Data test: Mar 2014
  • Commento: È integrato in Windows 8.1 e risulta abbastanza facile da configurare. Funziona anche con versioni precedenti di Windows, con alcuni limiti rilevati in passato dai nostri test. Non permette di scegliere le categorie da filtrare, ma opera per obiettivi generali. Il test è stato condotto impostando “solo blocco siti per adulti”. È possibile aumentare il livello di blocco, inibendo anche i social networks, le chat e la posta web. In alcune configurazioni propone una lista di siti per bambini ma non in italiano. Ha la possibilità di bloccare lo scaricamento di qualsiasi file (quindi anche filmati). Permette un controllo dei videogiochi locali (con la classificazione PEGI) e di quelli su Windows Store. Ogni utente ha il suo livello di controllo, gestito da un genitore globalmente. Su tutti i computer in cui è collegato l’utente locale a quello su live.com (outlook.com, hotmail.com) l’utente troverà le sue impostazioni di filtraggio. Se non si vuole installare nessun altro filtro, la scelta Windows Family Settings è doverosa. Esistono anche versioni per Windows Phone (ma senza filtraggio di contenuti) e per Xbox.

6,0 – WebBlocker Firebox XTM

  • Sensibilità: 32%
  • Destinatari: AziendaScuola
  • sito produttore: www.watchguard.com
  • Costo: A pagamento
  • categorie filtrate: 127
  • gestisce fasce orarie: sì
  • Lingua interfaccia: inglese
  • Lingue analizzate: più di 50
  • Sistemi operativi supportati: Proprietario
  • gestione profili: sì tramite LDAP
  • gestione log: sì
  • Black & White lists: sì
  • biblioteca di casa: sì
  • SafeSearch: sì per Google e Yahoo, ma non per le ricerche in https; è quindi necessario disabilitare la ricerca https
  • blocco cache remota: a volte
  • blocco siti non classificati: sì
  • controllo chat e simili: sì
  • controllo Facebook: sì
  • blocco filmati: sì
  • blocco Skype: no (bisogna usare il modulo Application control)blocco P2P: blocca i siti dai quali scaricare le configurazioni
  • blocco programmi: no
  • blocco App: no
  • Sistema operativo valutato: Appliance
  • Data test: Mag 2014
  • Commento: È una opzione a pagamento della serie di firewall XTM di Watchguard, basata sul servizio cloud di Websense. In alternativa si può usare gratuitamente l’opzione Surf Control con 54 categorie con analisi locale. Esiste un’opzione YouTube for School che limita la fruizione di YouTube ad alcuni canali selezionati.

6,0 – OpenDNS

  • Sensibilità: 32%
  • Destinatari: Azienda, Casa, Computer, Scuola, Smartphone
  • sito produttore: www.opendns.com
  • Costo: Gratuito per le funzioni fondamentali
  • categorie filtrate: 57
  • gestisce fasce orarie: no
  • Lingua interfaccia: inglese
  • Lingue analizzate: potenzialmente tutte
  • Sistemi operativi supportati: Windows App, Windows, iOS (Apple), Proprietario, Kindle, Linux, Mac OS X, Android
  • gestione profili: no
  • gestione log: sì
  • Black & White lists: sì
  • biblioteca di casa: no
  • SafeSearch: no
  • blocco cache remota: no
  • blocco siti non classificati: no
  • controllo chat e simili: no
  • controllo Facebook: no
  • blocco filmati: no
  • blocco Skype: no
  • blocco P2P: no
  • blocco programmi: no
  • blocco App: no
  • Sistema operativo valutato: Windows 8.1
  • Data test: Lug 2014
  • Commento: È una soluzione di URL filtering gratuita nelle funzioni essenziali e a pagamento per chi vuole gestire reti complesse con maggiore possibilità di configurazione. Ha il limite tipico dell’URL filtering che blocca i domini interi e non le singole pagine, per cui è inefficace sulle pagine negative di siti affidabili, come quelli di notizie, così come non ha effetto sulle immagini risultanti dai motori di ricerca. Nonostante queste limitazioni, è una soluzione che può essere adottata gratis a livello di rete casalinga, impostandolo sul router con un minimo sforzo di configurazione senza dover installare nulla sui singoli dispositivi. È tutto in inglese. Negli USA è molto usata dalle scuole. Protegge anche da malware e phishing. Poiché agisce sul DNS, è indipendente dal sistema operativo, ma ha la limitazione che, poiché sui dispositivi che navigano su reti cellulari non si può cambiare DNS, OpenDNS è configurabile solamente per la navigazione WiFi.

6,0 – AVG Family Safety

  • Sensibilità: 29%
  • Destinatari: Computer, Smartphone
  • sito produttore: free.avg.com
  • Costo: Totalmente gratuito
  • categorie filtrate: 58
  • gestisce fasce orarie: no (sì nella versione Windows)
  • Lingua interfaccia: italiano
  • Lingue analizzate: non dichiarate
  • Sistemi operativi supportati: Windows App, Windows, iOS (Apple)
  • gestione profili: no (sì nella versione Windows)
  • gestione log: no (sì nella versione Windows)
  • Black & White lists: no (sì nella versione Windows)
  • biblioteca di casa: no
  • SafeSearch: no
  • blocco cache remota: sì
  • blocco siti non classificati: no
  • controllo chat e simili: no
  • controllo Facebook: no (sì nella versione Windows)
  • blocco filmati: no
  • blocco Skype: no
  • blocco P2P: no
  • blocco programmi: no (sì nella versione Windows)
  • blocco App: no
  • Sistema operativo valutato: iOS 6.1.6
  • Data test: Lug 2014
  • Commento: La versione per iPhone e simili è gratuita, ma ha molte meno funzionalità di quella per Windows che costa 39,95 € per tre computer, all’anno. Su iOS bisogna disabilitare gli altri browser e l’installazione di nuove applicazioni usando il sistema di restrizioni incorporato nei telefoni e tablet Apple, per obbligare a usare il browser di AVG che è un po’ minimale, senza le funzioni degli altri più comuni. Su alcune pagine il browser AVG si incanta e tarda a rispondere o, in casi estremi, deve essere chiuso. Esiste anche la versione per i telefoni con sistema operativo Windows. Le caratteristiche di filtraggio sembrano essere poco adatte alle pagine in italiano e ai social networks, dove fallisce spesso. La versione Windows per computer ha alcune caratteristiche originali, come l’intercettazione di parole chiave relative al bullismo, per avvisare i genitori riguardo a comunicazioni anomale.